Questi esercizi preliminari vengono a perfezionare quelli denominati "Stretching per le dita".
Sono utili per apprendere i primi movimenti sulle corde e, in seguito possono servire per migliorare la posizione e il movimento delle dita e come riscaldamento prima di suonare i brani del proprio repertorio.
Ricorda
Posizionarsi all'arpa nella giusta postura in base alle dimensioni del proprio strumento adattando lo sgabello alla vostra altezza.
"Prima viene la ginnastica delle dita e poi la musica."
1) Apprendere la posizione delle dita sulle corde
2) Apprendere il movimento del pizzicare
3) Elementi base di diteggiatura
Posizione delle mani
Le mani sono sostenute dalle braccia di fronte alle corde da suonare circa nel mezzo della lunghezza della corda stessa. In questo modo la mano destra appoggierà leggermente il polso sul bordo della tavola armonica, mentre la sinistra no.
Apprendere la posizione e il movimento delle dita suonando con una mano per volta.
Per iniziare è bene suonare a turno le due mani nell'ottava centrale dell'arpa. In seguito si riproducano gli esercizi nelle altre ottave: la mano destra sale nella zona più acuta e la mano sinistra scende nei bassi.
Il braccio sostiene la mano e le dita di fronte alle corde nella zona della cordiera corrispondente all'ottava centrale (IV ottava). Per le arpette più piccole scegliere l'ottava centrale dell'arpa.
Le dita sono rilassate e curve, come per tenere una pallina nel palmo.
Il pollice alto (senza esagerazione) appoggia il polpastrello sulla corda SOL dalla parte sinistra del dito stesso.
Il 2° il 3° e il 4° dito appoggiano il lato sinistro dei polpastrelli sulle corde rispettivamente sulle note MI, RE, DO.
Tra il pollice e l'indice ci deve essere il giusto spazio per permettere al pollice di chiudersi agevolmente sul 2° dito.
Il movimento del pizzicare
Il movimento del pizzicare la corda avviene per il pollice (1° dito) appoggiando il polpastrello sulla corda e chiudendo il dito nella direzione verso la colonna dell'arpa facendolo cadere sul 2° dito.
Il 2°, 3°, 4° dito, pizzicano le corde chiudendole con un movimento di caduta verso il palmo nella direzione opposta al pollice e verso di voi.
Primi esercizi
Spartito esercizi
ESERCIZIO PRELIMINARE N 1
A due dita: 2°1°
Appoggiare il polpastrello del pollice sulla corda corrispondente al SOL (sopra la corda blu che è il FA) e l'indice o 2° dito sul MI.
Pizzicare alcune volte il MI col 2° dito.
Pizzicare con dolcezza la corda anche se produce un suono esile. Quando il movimento sarà sicuro potrete lavorare sulla qualità ed intensità del suono. Se forzate prima rischiate brutte posizioni e inutili tensioni nei muscoli e nei tendini.
I muscoli interessati al movimento del pizzico sono solo quelli delle dita. Niente movimenti di polso e le braccia hanno l'unico compito di sostenere la mano di fronte alle corde ma non devono partecipare al movimento principale del pizzico. La fatica la sentirete soprattutto a livello del braccio e non dell'avambraccio.
Dopo avere capito come agisce il 2° dito ora suonatelo più volte da solo, togliendo il pollice dalla corda.
Il pollice dovrà rimanere lo stesso alto e vicino alla cordiera.
Suonandolo così vi sentirete meno sicuri, ma questo lavoro vi aiuterà a sviluppare l'indipendenza e la forza di ciascun dito.
Ora fate il contrario e sperimentate il movimento del pollice.
Pizzicate la corda SOL prima alcune volte mantenendo il 2° dito appoggiato sulla corda MI.
Ora suonate di nuovo il pollice senza il 2° dito appoggiato.
Cercate di utilizzare la stessa posizione e lo stesso movimento di prima.
ESERCIZIO PRELIMINARE N 2
Il 3° dito
Pollice sul SOL, 2° dito sul MI e 3° dito sul RE
Ora suono il 3° dito più volte mantenendo le altre due dita ferme sulle corde.
Poi suono di nuovo il 3° da solo.
ESERCIZIO PRELIMINARE N 3
Il 4° dito
Pollice sul SOL, 2° dito sul MI, 3° dito sul RE e 4° dito sul DO
Suono il 4° dito più volte mantenendo le altre dita in posizione sulle corde.
Poi suono di nuovo il 4° dito da solo.
Questi esercizi preliminari sono come i famosi martelletti al pianoforte e per l'arpa mi piace chiamarli "PIZZICHETTI"!
Inviato da Harpo il Sab, 10/23/2010
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