giovedì 24 dicembre 2015

E' NATALE

di Madre Teresa di Calcutta




E' Natale ogni volta  che sorridi a un fratello  e gli tendi la mano.

E' Natale ogni volta  che rimani in silenzio  per ascoltare l'altro.

E' Natale ogni volta  che non accetti quei principi  che relegano gli oppressi  ai margini della società.

E' Natale ogni volta  che speri con quelli che disperano  nella povertà fisica e spirituale.

E' Natale ogni volta  che riconosci con umiltà  i tuoi limiti e la tua debolezza.

E' Natale ogni volta  che permetti al Signore  di rinascere per donarlo agli altri.


domenica 20 dicembre 2015

Auguri di Buon Natale e Buon Anno Nuovo da Blogarpa





Fare gli auguri musicali senza parole è la cosa migliore in questo momento così tribolato in tutto il mondo.
Le parole e i pensieri possono essere inutili alle volte,ma è meglio lasciare che ognuno apprezzi le feste per quello che può e che vuole.




Il medley di Natale che ho registrato qualche giorno fa è costruito su alcuni arrangiamenti tratti dai libri di Natale di Janet Harbison.

Non è una registrazione professionale e forse, qual e là, troverete delle imperfezioni, ma l'ho suonata col cuore.



www.irishharpcentre.com


Le melodie sono Angels we have heard on high, I saw three ships, The Virgin Lullaby e In the bleak mid winter.





Audio
Avvertimento: purtroppo per inserire l'audio non ho ancora trovato un buon metodo. Questo con Dropbox non funziona bene, perché cambia indirizzo diverse volte nel corso della giornata, così alle volte potrete non trovare nulla. Spero quanto prima di trovare un altro modo.


lunedì 14 dicembre 2015

Le prime dei teatri d'opera italiani in tv!



L'opera non è uno spettacolo che amo particolarmente, ma quando c'è la possibilità di assistere a due prime importanti in diretta televisiva non me le faccio scappare.

La prima della Scala, il 7 dicembre, e la prima del San Carlo il 13, le hanno date in diretta sui RAI 5.

La Giovanna D'arco di Verdi non la conoscevo e Carmen di Bizet, naturalmente si.

Non desidero raccontarvi o parlarvi a lungo di queste due esperienze di ascolto, ma riassumo alcuni tratti che mi sembra le accomunino nella messa in scena moderna.

Prendete le mie riflessioni con beneficio d'inventario, perché non sono esperta e tanto meno ho alle spalle grandi ascolti d'opera.
Possono essere riflessioni di un ascoltatore d'opera occasionale e  potrebbero servire a chi è del mestiere e vuole “appassionare” i futuri melomani.

martedì 8 dicembre 2015

Let’s swing - Rassegna concerti d’arpa 2015/16


Rassegna concerti d’arpa 2015/16
Teatro “la scala della vita”
Milano – via Piolti de’ Bianchi 47
13 dicembre ore 21
Let’s swing
Concerto finale del corso di arpa jazz
di Marcella Carboni


Dove sono tutte le note? Questa è una domanda che spesso mi viene fatta da musicisti e musiciste, che suonano esclusivamente musica classica, quando danno una sbirciatina ai miei spartiti. Sulla carta sono stampati solo poche note della melodia e sigle di accordi (per esempio A7b5 D7 Cm) e la musica è tutta intorno a quei segni. Col tempo si impara a capirli, interpretarli e perché no, anche ignorarli. Ma il jazz (questo contenitore enorme) non è stampabile su carta. A chi si avvicina per la prima volta dico sempre che è come imparare una nuova lingua. E i binari fondamentali da percorrere per l'apprendimento sono tre: l'ascolto di chi ha fatto la storia del jazz, la pratica del linguaggio sul proprio strumento e suonare insieme con altri musicisti. Ed è quello che abbiamo fatto in questo corso nello showroom della Salvi a Milano. 

domenica 6 dicembre 2015

Monaghan Jig



Il nome della jig viene dalla città di Monaghan che si trova nel nord dell'Irlanda nell'Ulster Irlandese.

Monaghan Jigs compare anche nella raccolta di Francis O'Neil edita da Lyon and Healy del 1907 dove si trovano 1001 brani. E' una duoble jigs e in questa raccolta ce ne sono 365 e sono il tipo di danza più numeroso.

martedì 1 dicembre 2015

lunedì 30 novembre 2015

Due info dei primi di dicembre


Nella settimana di dicembre che inizia domani ci sono due appuntamenti che potrebbero interessare gli arpisti e non...

Il primo in ordine di tempo si terrà presso lo Show room Salvi a Milano Venerdì 4 dicembre alle ore 15.



Alessandra Penitenti 
presenta il corso di Consapevolezza corporea
"A Journey through the musician's spine"

La partecipazione è libera, si chiede di confermare la presenza a
Musica d'Arpa





Il secondo appuntamento è un concerto che si terrà a Chiari Domenica 6 dicembre 
Protagoniste sono l'arpista Mara Galassi e l'attrice Deda Cristina Colonna.
Potete leggere direttamente la locandina qui sotto. 








sabato 28 novembre 2015

Gli esami non finiscono mai! Luca ed Eduardo De Filippo




Stamattina, ancora in pigiama, accendo la tele mentre faccio colazione e vedo che è appena cominciata su Rai 3 una commedia teatrale. “che strano – di solito a quest'ora ci sono i gruppi di giornalisti che se la raccontano sui fatti tragici della settimana, oppure danno dei bei film di trenta quarant'anni fa”.

E' per la morte di Luca De Filippo che trasmettono questa commedia“Gli esami non finiscono mai!”. Padre Eduardo e figlio lavorano.

Sono molto ignorante in fatto di teatro. Poco ho visto e poco conosco, ma è un mese che frequento un corso di teatro per adulti amatori e così sono incuriosita.

Sulla scena, vestito con un improbabile abito grigio chiaro senza tempo, sta parlando Eduardo che interpreta Guglielmo Speranza.

Seguo la vicenda. Il figlio Luca interpreta Furio, la spina. E' l'amico di sempre di Guglielmo.

Non vi sto a raccontare la vicenda. La trovate.
Invece devo ringraziare la Rai di aver dato questo “pezzo” di commedia così che ho riflettuto su alcune cose, anche se il ringraziamento si è per forza tramutato in un sentimento di amarezza. Trasmettono solo il primo atto!!!!! Ore 8 di sabato mattina e solo il primo atto!

Ecco come gli importa ai nostri programmisti culturali la cosa!

Timbratura di cartellino, come la maggior parte delle cose che hanno a che fare con una cultura che non è più alla ribalta del set contemporaneo.
Che si parli di teatro, cinema, musica e letteratura, tutto ciò che non appartiene al business commerciale di oggi è assolutamente dimenticato.

Qualcuno in questi giorni di dramma parigino, di dramma contro il nostro modo di vivere occidentale, va dicendo che la cultura dovrà essere ciò che ci salverà!!!
La cultura de che???

lunedì 16 novembre 2015

Thank you JANET!!!!!

Una meravigliosa settimana in Irlanda con Janet Harbison al suo centro dell'arpa irlandese.



















  


Mr. Tom, il gatto di Janet, grande esperto di musica d'arpa che ci teneva compagnia nei momenti di studio










domenica 1 novembre 2015

Datemi la mano!...Give me your hand... Tabhair Dom Do Lámh: tante lingue ma una bella canzone per fare la pace!!!


Eglinton Castle nel 1930


Questo brano fu composto da Ruaíri Dall Ó Catháin (c.1570-1650), arpista irlandese che passò molto tempo della sua vita in Scozia. Il brano fu composto nel 1603 quando l'arpista era in visita al Catello di Englinton in una occasione particolare.
Si legge nel libro di E. Bunting del 1840 che Lady Eglinton, non sapendo del rango aristocratico dell'arpista Blind Rory O Kane (nome inglese dell'arpista), gli fece un affronto chiedendogli in maniera perentoria di suonare.
L'arpista rifiutò e offeso lasciò il castello. La nobile signora, una volta conosciuto chi egli fosse e saputo del suo nobile lignaggio, cercò prontamente una riconciliazione.
Accettando le sue scuse l'arpista compose per l'occasione questo brano che divenne ben presto famoso in tutta la Scozia.



giovedì 22 ottobre 2015

"Luci ed ombre della musica del '900" - Musica Downstairs
































Sabato 31 Ottobre 2015 – ore 18:00


Lucio Bonardi – Eleonora Zullo

Pianoforte a quattro mani
Presenta
“Luci ed ombre nella musica del ‘900”

A cura dell'Associazione Culturale “Musica Downstairs” 

lunedì 12 ottobre 2015

Butterfly jig o la slip jigs della farfalla!



La Slip jig è una danza irlandese in 9/8 tempo che si balla con le Soft Shoes, ovvero le scarpe morbide, che non fanno rumore. E' danzata da donne. Ha un carattere delicato e allo stesso tempo solenne.
Pare che sia la più antica danza irlandese.




Una delle più famose slip jigs è The Butterfly.


giovedì 8 ottobre 2015

Una domenica 11 ottobre ricca di lavoro!!!




Capitano giornate in cui noi musicisti siamo molto richiesti e questo 11 ottobre (domenica) pare che sia un giorno di quelli.

L'unico problema, oggi come oggi, è capire se guadagni di più a lavorare o a stare fermo sul divano risparmiando energia e molto altro.
Vi racconto!

Non farò nomi e cognomi come nei film: i luoghi e le persone se coincidono con la realtà sono puramente casuali.

(Attenzione: Nuvoletta sta per ciò che uno pensa e l'altro lo capisce dallo sguardo. Si chiama comunicazione non verbale)

martedì 6 ottobre 2015

Arpe per tutti i gusti al Teatrino “la scala della vita” Stagione 2015/2016



Rassegna concerti d’arpa 2015/16
Teatro “la scala della vita”
Milano – via Piolti de’ Bianchi 47

11 ottobre ore 21
Aemme duo
Matteo Carbone, arpa Andrea Coruzzi, fisarmonica
Musiche di: trad. america latina (Rivoal/Garson), A. Vivaldi, A. Piazzolla, V. Zitello, A. Coruzzi















22 novembre ore 21
Poker d’arpe
Harp Quartet: Alessandra Ziveri, Marta Pettoni, Elena Piva, Alice Caradente
Musiche di G.F. Haendel, F.J. Gossec, C. Saint-Saëns, J. Massenet, F. Francia














13 dicembre ore 21
Let’s swing
Concerto finale dell’ensemble del corso di arpa jazz
Marcella Carboni












24 gennaio ore 19
Echi dell’Arpa Barberini
Mikari Shibukawa, arpa a tre ordini
musiche di M. Marazzoli (Marco dell’arpa) e B. Pasquini compositori romani della seconda metà del Seicento



20 febbraio sabato ore 21
The Romantic Harp
Ieuan Jones
Musiche di F. Schubert e F. Liszt

 












13 marzo ore 19
Abbracci Romantici e Casqué
Duo Vieuxtemps
Cristina La Bruna, arpa Giuseppe Simone Barone, violino
Musiche di G.Verdalle, M. Ravel, H. Vieuxtemps, R.N-C Bochsa, Piazzolla














10 aprile ore 19
I Grandi Classici
Giovanna Di Lecce, arpa Yuri Guccione, flauto
musiche di J. S. Bach, C. Saint Saens,  N. Rota















15 maggio ore 21
"Suonaten & Galanteriën"
Emma Huijsser, arpa a tre ordini
musiche di S.L. Weiss, J.S. Bach

















4 giugno ore 21
L’arpa uno strumento versatile
Concerto finale del corso di ritmica per l’improvvisazione
Lincoln Almada













venerdì 2 ottobre 2015

Cappe da trasporto per arpe grandi e piccole!


Nell'hinterland milanese c'è un bravo artigiano che si occupa di fare cappe da trasporto per arpa: Rosario Cavagna della Gizeta!

L'ho incontrato proprio giovedì scorso accompagnando il mio amico Padre Marco a ritirare la cappa per la sua Donegal della Salvi.

Rosario ha un bel laboratorio attrezzato e soprattutto ama il proprio lavoro. Ci ha raccontato che produce le cappe per vari strumenti musicali antichi e moderni e per strumenti medici di precisione, cercando di venire incontro alle esigenze personali di ciascun cliente. Ogni volta che trova un nuovo dispositivo o un buon suggerimento lo utilizza per migliorare i successivi modelli.
Testuali parole di Rosario “si può sempre far di meglio!!”
Questo è un ottimo biglietto da visita. Non si deve mai pensare di “essere arrivati” e poter “vivere di rendita”, è importante cercare sempre di migliorare i propri prodotti ascoltando suggerimenti e critiche dei clienti.

Rosario Cavagna

lunedì 28 settembre 2015

Mara Galassi a Romano di Lombardia!





L'idea di questo incontro musicale e narrativo con Mara Galassi è nato in maniera del tutto fortuita. 
In occasione del suo concerto a Chiari quest'inverno andai in compagnia di Marisa Finazzi, allenatrice dell'Ateltica Romanese. Marisa Finazzi a Romano di Lombardia è molto conosciuta, perchè ha da sempre organizzato, oltre che nell'ambito sportivo, anche in ambito musicale, manifestazioni dove al centro ci sono i ragazzi. L'associazione "Musica e Rumori" che fa capo a Marisa,  ha da qualche anno il compito di portare la musica popolare e dei giovani negli appuntamenti significativi della cittadina. 

Alla fine del concerto quando andammo a salutarla scoprimmo che Romano di Lombardia, dove abito anch'io da 10 anni, ha costituito una parte importante della vita di Mara. Suo padre Virgilio, piccolino ebbe la sua balia di latte proprio qui Romano e la nutrice divenne la sua seconda mamma. 

giovedì 24 settembre 2015

David Lewis, the blind harpist to George II


William Hogarth

1697 - 1764



Hogarth was internationally famous for his moralistic prints of low life (the best known of which formed the series 'The Rake's Progress)', but he was also undoubtedly Britain's finest 18th century painter
This splendid portrait of a harpist 'in action' enlivens the walls of Aberdeen City Art gallery. A wonderful sense of movement is conveyed by the sketch-like quality of the painting.
The harp is here being played by David Lewis, the blind harpist to George II and one of a group of Welsh harpists who worked in London in the middle of the 18th century - amongst whom John Parry (the most famous) and Williams Williams were also blind. The instrument rests on the left shoulder as was traditional for the Welsh triple harp.
Hogarth worked in similar London circles to those frequented by the composer Handel, his older contemporary. Both were involved with the theatre and spent time working for the Foundling Hospital charity (Hogarth was a founding governor and exhibited his pictures there, while Handel gave benefit performances of his works in the chapel). The artist and the composer also both enjoyed royal patronage.
Handel's Concerto for the Harp was written in 1736 for performance in Covent Garden Theatre, and the instrument pictured here would have been similar to the one the composer wrote for.


lunedì 21 settembre 2015

Donatori di musica! 22 settembre 2015






Brescia, Oncologia, Spedali Civili 
22 settembre 2015
sala: Oncologia medica scala 2 III° piano - ore: 16:00
solista/i: Duo Rosangela e Lucio Bonardi arpa e pianoforte 

programma:
 Ph. J. Meyer ; F. Ries; F. Mendelssohn; J. Turina






Duo B&B






domenica 13 settembre 2015

Madam Cole di O'Carolan e la piccola Rebecca!!!





Rebecca, di otto anni suona Madam Cole di O'Carolan.
Questo brano fu scritto da Carolan per celebrare le nozze di Jane Saunderson a John Cole. E' un brano tra quelli di O'Carolan che rispecchia il suo amore per la musica colta dell'epoca.

Dal sol levante una ragazzina bravissima!!!!

Vi consiglio di ascoltarla anche mentre suona il piano e mentre accompagna col piano Hayden, piccolo violoncellista in erba!!! 


Dico io: "Ma queste perle le trovi tutte tu?"

Tu sta per Padre Marco!!!




giovedì 10 settembre 2015

Luciano Chailly e la musica per arpa – concerto del 18 settembre 2015


OMAGGIO A LUCIANO CHAILLY
Il Tritematico

Museo del Novecento Milano -
18 settembre 2015 – ore 17,30


In occasione degli appuntamenti dedicati al compositore Luciano Chailly organizzati da Maddalena Novati di NoMus presso il Museo del Novecento di Milano, ho raccolto informazioni e notizie sui brani che il compositore ha dedicato all'arpa.
Nel concerto al quale prenderò parte insieme a Cecilia Chailly e il tenore Marcello Nardis, ho preparato Improvvisazione n.4 per arpa sola e le tre liriche latine per tenore e arpa.
L'improvvisazione per arpa reca la data 1966 e fu scritta da Luciano Chailly nel periodo in cui viveva a Roma come direttore dei programmi musicali alla RAI.
In quegli anni era attivissima Clelia Gatti Aldrovandi, famosa concertista d'arpa, e lo spartito è dedicato a lei.

L'arpa poi entra nella vita di Luciano Chailly in maniera per così dire più “famigliare”, perché la figlia Cecilia diventa allieva d'arpa e si diplomerà poi a Milano.
Ecco che le tre liriche latine per tenore e arpa scritte nel 1972 sono quindi già dedicate a lei.
Il materiale musicale delle tre liriche è ampiamente mutuato dall'improvvisazione. Passi tematici dell'improvvisazione n.4 fanno da trama alle frasi di Ovidio che il Tenore intesse sopra con una scrittura melodica non sempre facile.

Sempre per arpa sola, scritto nel 1982 c'è Psicogrammi. Brano di più impegnativo dove l'arpa suona aiutata da archetti e vari espedienti sonori che creano un vero tessuto drammatico.
Potete trovare un'ottima interpretazione su You Tube interpretata dall'arpista Claudia Zanini.

L'ultimo brano per arpa sola è del 1995: Varianti sulla scala enigmatica.
E' inedito e l'ha dedicato a Cecilia che lo suona in un suo Cd Le mie corde che è anche l'unico brano non di sua composizione della raccolta.

Negli anni '80 c'è poi una composizione orchestrale in cui l'arpa fa da protagonista. Sono le Newton-Variazioni, un omaggio al grande scienziato inglese.
Si trattava di variazioni eccentriche col tema della sorgente di luce interpretato dall'arpa. Dopo il successo dell'esecuzione alla Elizabeth-Hall di Londra vollero il pezzo alla RAI di Napoli e all'Angelicum di Milano.
In entrambe le esecuzioni l'arpa solista fu la figlia Cecilia che a Milano fu diretta da lui stesso.


Nel programma del concerto del 18 settembre ho accostato ai brani di Luciano Chailly altri due brani di compositori del '900.

Di Adone Zecchi Trittico per arpa e di Roberto Lupi Partita per arpa.

Ho scelto di metterle in ordine di composizione. Si ascolta così un brano di Zecchi del 1926 strutturato a frasi molto regolari nel quale usa una armonia tra l'arcaico e l'impressionista. Sembra musica di scena.
La suite di Lupi invece è un puro ritorno al passato. Si legge che il materiale sonoro è preso da non ben definite intavolature per liuto del XVII secolo. La scrittura sembra davvero quella del seicento, ma la posizione molto lata della maggior parte degli accordi tipica di Lupi, rende l'esecuzione non semplice. Al contrario di ciò che si faceva in quell'epoca per liuto, in cui il gusto e la capacità di fiorire era lasciata all'esecutore, nella parte per arpa si trovano nel dettaglio le sfumature e le dinamiche. Niente è lasciato all'estro dell'esecutore come era consuetudine fare dai compositori nel 1942.






Potete trovare informazioni riguardo agli appuntamenti passati e i prossimi dedicati a Chailly sul sito di NoMus, associazione musicale e centro studi e ricerche sulla musica del ’900 e contemporanea.






Improvvisazione n.4
per arpa (Forlivesi, Tolone 1966); dedica a Clelia Gatti Aldrovandi

Tre liriche latine per tenore ed arpa su versi di Catullo
Agogè – Petteia - Plokè (1972) dedica a sua figlia Cecilia Chailly

PSICOGRAMMI
per arpa (Beccaccini&Spada ,Siena 1982)


TRAINING CANONE
per flauto e pianoforte (versione per fl. E arpa) (Rugginenti,Milano 1983)


Varianti sulla scala enigmatica per arpa (1995) dedica a sua figlia Cecilia Chailly




Luciano Chailly (1920-2002): Psicogrammi, per arpa (1982).

Claudia Beatrice Zanini, arpa.









mercoledì 12 agosto 2015

Carolan's Farewell to Music...


Turlough O'Carolan, Ireland (1670-1738)



Ecco come una melodia irlandese può venire interpretata e arrangiata da diversi artisti.

Il primo arpista suona su un arpa che poteva essere più simile a quella che suonava O'Carolan, con corde di metallo.

Le altre due arpiste, Máire Ní Chathasaigh e Janet Harbison, la interpretano in maniera completamente diversa.

Si crede che Carolan scrisse questa melodia negli ultimi anni della sua vita ed è una sorta di addio alla musica.





Arrangement and played by Vicente La Camera Mariño





Played by Máire Ní Chathasaigh at the Islands Art Centre, Lisburn.






Relaxing Irish Harp Music: "O'Carolan's Farewell" & "The Princess Royal"