Ho trovato questo
video in cui possiamo ascoltare un quartetto barocco.
Possiamo
davvero immaginare come fossero le sonorità alla fine del '700 e
quanto l'arpa a pedali oggi sia molto ma molto diversa. Il timbro e
l'impatto sonoro dell'arpa a movimento semplice antica e quella
moderna non hanno molto in comune.
E perdoniamo con
vero piacere Mike Parker se ha perso un pedale strada facendo!!!!
First
modern performance of an anonymous harp concerto, composed c. 1775,
played by The League of Harmony at the Loki Music concert at
Garrick's Temple April 25 2014.
Allegro, Larghetto, Tempo do
Minuetto.
I missed a pedal in the first movement, but
otherwise, not too bad for a first airing.
William Summers -
Baroque Flute Katarina Djordjevic - Baroque Violin Rosemary
Edwards - Baroque Cello Mike Parker- Single-action harp
Ricordando la recentissima scomparsa del
maestro Victor Salvi ho pensato di riproporre un breve racconto che
scrissi per il vecchio blogarpa, in cui raccontavo dell'incontro con
lui che mi fece particolarmente piacere.
E' tempo che avevo desiderio di
raccontarvi di una giornata speciale passata alla Salvi in compagnia
di Victor Salvi.
Nel giugno scorso sono stata a Piasco
per ritirare la mia arpa "Aurora" che era in riparazione e
ho dedicato due giorni a visitare Saluzzo e Piasco.
Ho passato due giorni splendidi in una
zona del Piemonte che non conoscevo complice la mia amica Paola
Odisio che mi ha tenuto compagnia.
Domenica 13 giugno ho colto l'occasione
per partecipare all'interessante conferenza tenuta da Enzo Vizzone
proprietario della casa discografica Egea e Amministratore delegato
della "Salvi Harps", dedicato alla parte commerciale
dell'organizzazione musicale (scuole musicali, case discografiche e
organizzazione di concerti). La conferenza era inserita nel corso
"Gestione e organizzazione delle scuole di musica"
organizzato dalla Scuola d'alto perfezionamento musicale di Saluzzo.
Appena arrivata Paola, che era tra gli
organizzatori del corso, mi ha fatto visitare la scuola che è
ospitata in un bellissimo edificio antico ristrutturato nel borgo
vecchio di Saluzzo. Quanti luoghi ricchi di storia culturale che
abbiamo in Italia che oggi sono poco conosciuti…
Ho scoperto, tramite un ascolto
radiofonico fortuito, sabato sera mentre tornavo a casa in auto
questa novità: Spira Mirabilis.
Che non è il logaritmo, ma
un'associazione musicale che ha come progetto quest'idea che riassumo
qui sotto, ma che trovate con più dettagli esposta nel loro sito.
Un gruppo di musicisti professionisti
che si incontrano per un numero di prove sufficienti a creare
un'interpretazione per così dire “democratica” della partitura
scelta, senza l'ausilio di un direttore d'orchestra.
Il 5 maggio hanno eseguito al Teatro
del Giglio di Lucca la Nona sinfonia di Beethoven. Forse una scelta un poco
esagerata, ma mi sarebbe piaciuto assistere al concerto.
A proposito della tradizione vi
propongodue esempi di come può cambiare pur rimanendo
fedele ad alcune stilemi riconoscibili. Qualche tempo fa avevo scritto un post
a proposito della danza Hornepipe e vi avevo mostrato un video datato
1963 in cui un ballerino ballava accompagnato da un fiddle. Il mio amico Enrico, qualche giorno fa
mi ha segnalato un altro video dove due giovani, un'arpista e un
ballerino si producono in una danza.Queste due performance mi hanno
suggerito questa riflessione: la tradizione cambia col passare degli
anni, ma ha alla base alcune caratteristiche che rimangono immutate.Non sono un esperta di danza irlandese,
ma qualcosa mi dice che le due danze hanno in comune il senso del
ritmo, la capacità di fondere la musica di accompagnamento e la
danza, un grande feeling tra il musicista e il ballerino e la grazia
di piccole sfumature.
Nic Gareiss e
Maeve Gilchrist si producono in un brano ideato per Nic che di solito
interpreta come danza di apertura delle sue performance.
Maeve, scozzese di nascita è arpista e
cantante e dopo avere compiuto i suoi studi nella scuola di musica di
Edimburgo ha proseguito gli studi musicali alla scuola musicale del
Berklee College in Boston dove si è specializzata in jazz a world
music.
Nic, americano del Michigan, cresciuto
nelle scuole di danza del Michigan, ha studiato per un anno musica e
danza tradizionale irlandese presso l'Irish World Academy
all'Università di Limerick in Irlanda e insegna la tecnica
percussiva di danza, la clogging americana (un fritto misto
tra danza degli indiani d'America, il tip tap, e la danza
africana...!!!) e la danza d'improvvisazione a livello
internazionale.
In questo connubio i due artisti hanno
creato un mix tra le diverse culture con una grazie e una capacità
davvero di alto livello.