lunedì 15 settembre 2014

PHILIP SOUSA, la banda e...l'arpa!



Navigando qua e là nel web ho trovato queste fantastiche foto che ritraggono The Sousa's Band e, guardate bene, c'è persino un'arpa!



Allora non mi sono fatta scappare l'occasione di metterla sul mio blog, visto che anch'io sono un'arpista da Banda!!! Infatti suono stabilmente nella Civica Banda Musicale del Comune di Milano dal 1984, e anche se i tempi sono duri per tutti e il futuro è incerto, spero di continuare a farvi parte per altri anni e soprattutto spero che questa gloriosa compagine possa vivere a lungo ancora per molto!
Anyway! Perdonate lo sfogo.
Ecco alcune notizie su Philip Sousa.

Philip Sousa (1854-1932) fu un eccezionale direttore e compositore per banda americano, il compositore del famoso Stelle strisce e di altre marce americane ormai diventate emblema della musica americana per banda.
Ecco alcuni dettagli della sua vita e delle sue composizioni.


Nato a Washington DC, figlio di padre portoghese, trombonista della Banda della Marina Militare, e di madre bavarese che aveva studiato violino e armonia, studiò violino e solfeggio con un locale maestro italiano.
A undici anni formò e diresse una sua piccola orchestra per danze che allora venivano chiamate “quadrille orchestra” composta in tutto da sette suonatori attempati che diventarono molto popolari nella zona di Washington.


Più tardi riprese lo studio della musica con di George Felix Benkert che aveva studiato con Simon Sechter, il maestro viennese tra gli altri di Shubert e Brukner e che aveva una sua teoria didattica particolare. Benkert lo incoraggiò e lo sostenne molto, visto le sue doti musicali e lo fece lavorare nella sua Washington Orchestral Union, come pure nei concerti del quartetto che ogni giovedì sera si tenevano nella casa dell'assistente del segretario di stato William Hunter. Questi era un grande appassionato di musica classica e si faceva arrivare musica e partiture dall'Europa. Aiutò e sostenne Philippe Sousa e lo fece conoscere negli ambienti importanti di Washington.

Il giovane Sousa lavorò molto anche nell'orchestra del Ford’s Theatre e del Washington Theatre Comique presso i quali si mettevano in scena i vaudeville, sorta di operette popolari. In questo frangente Sousa era anche in grado di preparare accurati arrangiamenti e composizioni d'occasione e si mise in luce come capo orchestra.


Nel 1875 Sousa lasciò Washington, per visitare la Middle-West e fu impiegato come primo violino per una stagione nella troupe di Noble. Arrivò a Filadelfia durante l'inizio del Centennial Exposition Qui, a soli 21 anni, ottenne un lavoro nella prima sezione dei violini dell'orchestra ufficiale del centenario il cui direttore ospite era Jacques Offenbach.
Dopo l'Esposizione, rimase a Philadelphia per le successive tre stagioni in varie orchestre teatrali.
Nel 1878 gli fu chiesto di fornire orchestrazioni per una performance americana dei musicisti Gilbert e Sullivan Sorcerer, famosi per aver scritto e lanciato a Londra una nuova forma di opera che preluderà al musical.
L'anno seguente Sousa compose la sua prima operetta Katherine, e preparò le orchestrazioni per la rappresentazione americana di “HMS Pinafore” e fu da lui diretta alla prima Broadway.



Lo stesso anno, 1880, all'età di 25, fu scelto per diventare direttore della Banda Marina degli Stati Uniti a Washington che diresse fino al 1892, anno in cui fondò la sua Banda personale che prese il suo stesso nome.




Con la Sousa's Band si conquistò una fama internazionale compiendo regolari tournée negli Stati Uniti e in Europa. Nei suoi tour americani portò la musica classica in centinaia di città. La sua Banda continuò l'attività fino al 1931, l'anno prima della sua morte.




Sousa ebbe l'abilità di confezionare piacevolmente gli standard con i classici offrendoli al pubblico a prezzi popolari. Cosa che fanno oggi le Synphonic Pop Orchestras.

La sua banda suonò brani del Parsifal di Wagner dieci anni prima che lo stesso fosse eseguito al Metropolitan Opera e in ultima analisi, riuscì a fare di più di ogni altra orchestra americana dell'epoca per diffondere la buona musica.


Sousa modificò l'assetto della brass band diminuendo gli ottoni e le gli strumenti a percussione, incrementando il numero dei fiati e aggiungendo l'arpa.

Gran parte della produzione di Sousa veniva simultaneamente creata sia per le orchestre di teatro che per la banda, comprese le marce come The Stars and Stripes Forever El Capitan, Washington Post, e Semper Fidells, universalmente riconosciute come le migliori del loro genere.

Sousa stupì l'Europa con l'introduzione di ragtime nel suo giro 1900, scatenando un fascino verso la musica americana che ha influenzato compositori come Debussy, Ravel, Stravinsky, Grainger e Milhaud.


Sousa e la sua Band e Sousa e la sua musica, era più grande attrazione musicale dell'America



Nell'altra foto potete vedere la raffigurazione di un concerto tenuto a New York in un teatro estivo all'aperto dove si nota una moltitudine di gente in ascolto.



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