mercoledì 1 febbraio 2017

Dearbhail Finnegan: dolcezza e grande professionalità


Si è appena concluso il laboratorio di arpa Irlandese con Dearbhail Finnegan e la mia casa, che ha ospitato il gruppo, è tornata silenziosa. 
C’erano arpe in ogni stanza e Dearbhail passava da una stanza all'altra sempre allegra e disponibile. 
E’ stata una bella esperienza, sia dal punto di vista musicale che umano. 
Il contatto tra persone con diversi modi di suonare, diverse esperienze musicali, diverse età è stato davvero stimolante.


Questo è il quarto corso che organizzo insieme a Padre Marco, un workshop nella stagione invernale. In effetti lo facciamo sempre tra gennaio e febbraio e potremmo chiamarlo il Corso d'Inverno!

Con Dearbhail avevamo già lavorato nel 2014 e gli allievi allora erano quattro. Quest’anno dovevamo essere in otto ma siamo rimasti in sette per una brutta influenza che ha colto di sorpresa un nostro amico. 

Nel primo corso con Dearbhail i quattro allievi hanno sempre lavorato insieme imparando otto brani più uno spolvero finale sul Carolan's Concerto. Fu una vera e propria “cavalcata” d’apprendimento ad orecchio. Si curò molto la melodia con la mano destra e un po’ meno gli accompagnamenti. 



Invece quest’anno abbiamo pensato di dividerci in gruppi più piccoli in base alle diverse capacità tecniche dei partecipanti. 
Dearbhail ha scelto brani adatti alle diverse abilità e, avendo meno persone per ogni gruppo, ha potuto curare e porre grande attenzione alle esigenze specifiche degli allievi.

 

Durante le pause di lezione tra un gruppo e l’altro c’era il momento di studio e spesso all'interno del gruppo ognuno poneva la sua esperienza al servizio degli altri dando consigli sul come procedere nell'esercitarsi, sulle diteggiature, sul modo migliore di tenere il ritmo e così via. 
Preziosa è stata anche la traduzione simultanea dei suggerimenti di Dearbahail dall’inglese all’italiano da parte di chi lo conosceva meglio. 
Durante la pausa di pranzo, chiacchierando si aveva occasione di conoscersi meglio e di parlare del mondo dell’arpa irlandese. 























Una nota particolare e un particolare ringraziamento va a Robin Slater, flautista e marito di Dearbhail (sono proprio una bella coppia!) che ci ha tenuto compagnia per tutti i giorni del corso. Con lui abbiamo provato i brani del concerto, ci ha trascritto i brani delle lezioni che Dearbhail mano mano andava adattando ai vari gruppi e ci ha tenuto allegri col suo spirito comunicativo e amabilissimo. E in più, essendo un ottimo fotografo, ci ha regalato dei bellissimi ritratti e le immagini di ricordo che vedete nell'articolo.































Il concerto di sabato sera ha aggiunto un momento di allegria e di conferma al lavoro fatto. 
E’ stato costruito con un repertorio di brani che la maggior parte di noi conosceva, alcuni brani solistici di Dearbhail e Robin, e un paio di brani appresi nei primi tre giorni di corso. 
Simonetta, una corsista, ha simpaticamente presentato traducendo simultaneamente le spiegazioni dei brani di Dearbahil. 

Siamo stati ospitati nella sede degli Alpini di Martinengo dove si svolgono le prove del loro coro, grazie all'interessamento di Vincenzo Quarti, il loro direttore. 

In fondo è stata una specie di scambio cultural-musicale tra due realtà tradizionali. Il pubblico ha mostrato di gradire molto, visto gli applausi calorosi!!! 

Un ringraziamento va anche alla ditta Salvi che ha fornito l’arpa all'insegnate.






In questo video potete ascoltare il brano d'inizio del concerto



Altri brani li trovate sul canale  Arpa di Marco



2 commenti:

Simonetta ha detto...

Grazie cara Rosangela! Diffonderò questo tuo articolo - col tuo permesso - tra le persone che mi hanno sentito parlare del corso organizzato da te con così tanta passione! Un abbraccio e a presto. Simo

harpo ha detto...

MA certo!
Ti ringrazio... e scusa se vedo solo oggi!

Rosangela