Troppo simpatico!
Nel breve capitoletto del libro Le dolenti note scritto dalla Banda Osiris avrete
alcune tra le ragioni del perchè vi conviene pensarci bene prima di decidere di
suonare l'arpa.
Il capitolo inizia così.
"L'arpa è difficile da suonare, da accordare, da
trasportare e da pagare.
Cosa si può chiedere di più ad uno strumento?"
Sottoscrivo tutto!
La Banda Osiris, di cui posso dirmi anche collega, visto che
suono da ben 30 anni in una banda civica, ha dato alle stampe un bel libriccino
ironico sull'argomento musica.
La fascetta che ricopriva il libro è di Stefano Bollani
"Se avessi letto prima questo libro non avrei fatto il musicista."
In effetti questo libro ha proprio lo scopo di far desistere
i probabili nuovi musicisti dall'impresa titanica di diventarlo, a meno che non
conoscete altro modo per guadagnarvi da vivere.
Altro scopo è di far divertire il pubblico con un sacco di
battute, come di solito fanno dal vivo con i loro strumenti quelli della Banda
Osiris. Solo che: Attenzione!! Certe battute, se non siete già musicisti
provetti e ..haimè… musicisti poveretti… non le capirete di sicuro.
Una prova certa l'ho avuta facendo leggere ad amici la Nota
dell'autore!!!
Solo i veri musicisti l'hanno capita.
Beh, per farla breve, ritorno al capitolo sull'arpa che è il
tema del blog. L'arpa di cui parla la Banda Osiris è l'arpa a pedali.
Forse i quattro musicisti acrobati non conoscono bene l'arpa
celtica o irlandese, perché avrebbero dato una oppurtunità in più alle future
generazioni in vena di imparare a districarsi in mezzo a tutte quelle corde.
E si perché l'arpa irlandese rimane non troppo facile da
imparare, non troppo facile da accordare, ma più facile da trasportare e meno
difficile da pagare!!!
Provare per credere…e leggere il libriccino per farsi due
risate!