Quando siamo sotto le feste di Natale mi piace mandarvi un augurio e così quest'anno vi mando lo spartito del più famoso dei canti natalizi: Silent Night!
Venne eseguito per la prima volta nel 1818, ma della storia potete legger ovunque.
Lo spartito vi suggerisce un accompagnamento per il canto e subito dopo la possibilità di eseguire voi stessi canto e l'accompagnamento.
Oltre a Silent Night vi invio anche We wish you e Merry Christmas in una nuova versione rispetto a quella dell'anno scorso.
Ho cambiato alcune diteggiature.
Avevo usato ribattere molte note con il 4 dito, perché stavo proponendo il brano ad un allieva che ne aveva bisogno per rinforzarlo e tutto sommato usandolo spesso c'erano meno spostamenti su è giù della mano. Avevo un preso spunto dalla diteggiatura che Sylvia Wood usa spesso nel suo metodo soprattutto all'inizio.
Il 4° dito però è un dito difficile e biricchino. E' quello meno preciso e poco governabile, soprattutto all'inizio degli studi. Inoltre ha decisamente meno forza e meno agilità.
Allora vi propongo questa nuova versione dove sui ribattuti alterno le dita alla maniera di Janet Harbison e nei bassi ho preferito degli accordi semplici, anziché poche note tra un accordo e un bicordo qua e là.
Se volete confrontare la vecchia versione con la nuova trovate in rosso le diteggiature nuove.
Allora mettetevi all'opera!
Lo spartito vi suggerisce un accompagnamento per il canto e subito dopo la possibilità di eseguire voi stessi canto e l'accompagnamento.
Oltre a Silent Night vi invio anche We wish you e Merry Christmas in una nuova versione rispetto a quella dell'anno scorso.
Ho cambiato alcune diteggiature.
Avevo usato ribattere molte note con il 4 dito, perché stavo proponendo il brano ad un allieva che ne aveva bisogno per rinforzarlo e tutto sommato usandolo spesso c'erano meno spostamenti su è giù della mano. Avevo un preso spunto dalla diteggiatura che Sylvia Wood usa spesso nel suo metodo soprattutto all'inizio.
Il 4° dito però è un dito difficile e biricchino. E' quello meno preciso e poco governabile, soprattutto all'inizio degli studi. Inoltre ha decisamente meno forza e meno agilità.
Allora vi propongo questa nuova versione dove sui ribattuti alterno le dita alla maniera di Janet Harbison e nei bassi ho preferito degli accordi semplici, anziché poche note tra un accordo e un bicordo qua e là.
Se volete confrontare la vecchia versione con la nuova trovate in rosso le diteggiature nuove.
Allora mettetevi all'opera!
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