venerdì 20 aprile 2012

Seconda Parte dell'intervista a Mirella Vita




Ho ritrovato l'intervista completa che feci a Mirella Vita nel Marzo del 1991 e che fu pubblicata sul giornale "il Mondo dell'arpa"che la ditta Salvi distribuiva ai clienti.



Durante la sua ricerca ha incontrato molte difficoltà? Si ricorda di qualche aneddoto simpatico?

Il lavoro mi ha appassionato molto: andavo scoprendo un mondo fino allora a me sconosciuto!
Devo dire che lavorando nelle biblioteche ho conosciuto una "razza" di persone assai gentili e disponibili: la categoria dei bibliotecari. Essi sono stati sempre pronti ad aiutarmi: Inoltre quasi tutti conoscono più lingue così non ho avuto difficoltà neanche con le biblioteche estere. Quando cercavo notizie di un pezzo attribuito a Mozart, mentre è di Eberle, mi rispose il bibliotecario capo del British Museum in persona.
Quindi nessuna soggezione se dovete richiedere la musica alle biblioteche pèrchè se non sono gentili non fanno i bibliotecari e se fanno i bibliotecari saranno gentili!!!"


Parlando del libro di Mirella vorrei informare gli arpisti che in Francia è uscito da poco un altro catalogo scritto da Catherine Michel e Francoise Lesure che tratta della musica per arpa nei secoli che vanno dal XVII all'inizio del XIX.

Mentre finivamo il nostro discorso sul libro in questione, fui attratta da un plico che vedevo sulla scrivania e così ho scoperto in anteprima che la Signora Vita è in procinto di pubblicare anche una storia dell'arpa. Diavolo di donna dalle mille risorse! Non mi sono fatta fuggire l'occasione e le ho domandato di cosa si tratta.

Dovrebbe uscire tra breve, mi disse, forse alla fine di aprile. E' un "piccolo bigino".Così lo vuole definire, in cui ha voluto fissare le tappe più salienti della storia e del repertorio del nostro strumento. Lo scopo è di dare agli arpisti italiani un testo utile per gli esami di conservatorio, visto che i due soli libri italiani che erano disponibili qualche anno fa, ora sono esauriti (credo che uno fosse Alba Novella Schirinzi Storia dell'arpa e l'altro non so quale sia)

Ora i libri di Mirella sono 11
Ecco i titoli

L'arpa, profilo storico e repertorio

La musica italiana per arpa

Piccolo dizionario dell'arpista (5 lingue)

De la Harpe Un secolo d'arpe d'oro - antologia a cura di M:Vita

L’arpa-Piccole cronache del secXX

La musica olandese per arpa

Dutch Harp Music

Il guardaroba del concertista

La musica d'arpa nelle Biblioteche dei Conservatori d'Italia

VITA/COLIGNON  La Musique Belge de Harpe
VITA/MEIER E.       La musica svizzera per arpa

Da allora altri libri molto curati e interessanti sulla storia e il repetorio dell'arpa sono stati stampati in Italia.
Alcuni di questi, credo che debbano un tributo a lei per aver stimolato alla curiosità e alla ricerca.


Per leggere le ultime parole di Mirella potete andare sul sito di "Musica D'arpa" dove Clara Rocco le ha pubblicate integralmente in prima pagina.
http://www.musicadarpa.it/


Un altro testo che riguarda Mirella Vita lo ha scritto una sua allieva, Marina Bonetti, e lo potete leggere a questo indirizzo.:  il teatro della memoria con il titolo "Il sogno di Mirella"


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono ancora disponibili alcune copie del libro di Alba Novella Schirinzi "L'Arpa, storia di un antico strumento" (prima edizione 1961)
Per informazioni: and.11@libero.it

harpo ha detto...

Ringrazio Andrea Borgatti Schirinzi, il figlio dell'autrice di questa storia dell'arpa che manda notizie riguardo al libro .
Mi scrive che il libro è esaurito e non ha avuto ristampe ma ne hanno ancora qualche copia.

Siccome, mi dice, potrebbe interessare le arpiste anche perché alcuni Conservatori, nonostante non sia reperibile facilmente, lo adottano come libro di testo, in caso di necessità può scrivere a indirizzo e-mail che ha mandato qui sopra.

Andrea Borgatti Schirinzi ha scritto brani per arpa che sono pubblicati dall'editore Forlivesi e si possono trovare anche presso Musica d'arpa.

Di solito non faccio pubblicità perchè non è lo scopo di questo blog, ma visto che il Signor Andrea ha voluto ricordare la pubblicazione della madre vi ho riportaro queste notizie.

Rosangela