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sabato 17 marzo 2018

Andrew Lawrence-King - Arpa Barocca e arpa storica Irlandese




In occasione di Saint Patrick Day 2018 ho trovato questo video (che sta in fondo alla pagina) con Andrew Lawrence-King che interpreta un brano di Carolan e ho pensato di farvi conoscere questo splendido musicista e arpista (sempre che non lo consociate già, visto che è un Big!)

Andrew Lawrence-King è uno specialista dell’opera Barocca e virtuoso di arpa antica.
Ha messo in scena e diretto opere barocche in tutto il mondo (Teatro alla Scala e teatro dell’opera di Sydney). Ha vinto il premio teatrale più importante della Russia, Golden Mask (2012); con Jordi Savall ha vinto un Grammy (2011) e l'Australia's Helpmann Award (2013).



Andrew Lawrence-King ha creato e dirige The Harp Consort.
The Harp Consort è un ensemble internazionale di musica antica specializzato in opere barocche e musica per danza antica.
The Harp Consort improvvisa all'interno degli stili distinti di musica barocca, rinascimentale e medievale. Il gruppo trae ispirazione dalla consorteria arpista del XVII secolo formatasi in Inghilterra alla corte di Carlo I: in contrasto con l'omogenea orchestra d'archi (anch'essa formata in questo periodo), la Consorte riuniva diversi tipi di strumenti solisti: arpa, liuto, tastiere, archi e voci, per creare nuove combinazioni colorate nella moda del periodo. Come la Consorte del XVII secolo, The Harp Consort è formato dagli strumenti di accompagnamento del basso continuo e riunisce un team internazionale di musicisti che creano una ricca varietà di timbri.   Andrew Lawrence-King dirige anche il team “Il Corago” per la produzione e la messa in scena storica della prime opere.


Lawrence-King con le sue arpe







 







Andrew Lawrence-King (arpa barocca irlandese) e Frank McGuire Bodhran suonano la commovente melodia marziale di Carolan per il colonnello Irwin (da non confondere con le tensioni più dolci della melodia discendente di Planxty Irwin).


Per approfondimenti il sito di Andrew è pieno di spunti sui suoi studi. 



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