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sabato 16 dicembre 2017

Un’arpista classica con un po’ di esperienza nell’arpa Irlandese




Riflessioni sullo studio dell’arpa irlandese

Il primo corso d’arpa irlandese a cui partecipai fu con Gráinne Hambly nel 2009. Sapevo poco o nulla della musica irlandese e ancora meno del metodo ad apprendimento ad orecchio. Venne a Milano e il corso si tenne al Teatrino “La Scala della vita”.
Da quella volta, in collaborazione con Padre Marco, appassionato d’arpa irlandese, abbiamo organizzato diversi laboratori ospitati nella mia casa a Romano di Lombardia in provincia di Bergamo.
A differenza del primo laboratorio di Milano, nell’organizzare i nostri corsi, decidemmo che i partecipanti non fossero troppi per poter cogliere il più possibile da ogni esperienza ed evitare le dispersioni legate ad un alto numero di partecipanti.

2009 settembre Gráinne Hambly a Milano
2012 gennaio Gráinne Hambly a Romano di Lombardia
2013 febbraio Janet Harbison a Romano di Lombardia
2014 febbraio Dearbhail Finnegan a Romano di Lombardia
2015 novembre da Janet Harbison a Castleconnell – Limerick (una settimana di corso intensivo)
2017 gennaio Dearbhail Finnegan a Romano di Lombardia

Nel corso degli anni abbiamo invitato tre delle più brave e quotate arpiste irlandesi.



io che studio durante una pausa del corso 2017

mercoledì 13 dicembre 2017

Un invito per un nuovo corso di arpa irlandese con Dearbhail Finnegan a Romano di Lombardia



Annuncio agli affezionati lettori di blogarpa che sto organizzando con Padre Marco, un nuovo workshop di arpa irlandese di 3 o 4 giorni dal 15 al 18 marzo 2018, ancora con Dearbhail Finnegan.




Il minimo di partecipazione è 3 giorni (ven/sab/dom). 

Il corso si svolgerà a Romano di Lombardia (Bg) a circa 40 km da Milano e sarà articolato in 6 ore giornaliere, 3 al mattino e 3 al pomeriggio, con dei coffee/tea break. 

Il sabato sera è previsto un concerto degli allievi con Dearbhail in una località nelle vicinanze. 

Per chi ha bisogno di fermarsi ci sono diverse soluzioni a prezzi ragionevoli per il pernottamento. 
Il workshop è aperto ad arpisti di tutti i livelli perché gli allievi saranno divisi in 3 gruppi (principianti, intermedi e fulmini…). 
Le iscrizioni si chiuderanno a metà gennaio. il numero massimo di partecipanti è 12, ma non meno di 9. Questo criterio è per poter coprire le spese del cachet di Dearbhail, le spese di viaggio e alloggio.


Nei prossimi giorni pubblicherò un articolo che riassume il lavoro fatto in questi anni con le insegnanti irlandesi invitate ai nostri workshop.

Per info e dettagli contattatemi pure via mail o chiamando il numero di cell 3487952391.




venerdì 1 dicembre 2017

Primo Simposio Nazionale dedicato all’arpa in Italia



Vi racconto, scrivendo di getto, dei due giorni passati nello Show Room della Salvi a Milano che ospitava i partecipanti al Primo Simposio Nazionale dedicato all’arpa in Italia e organizzato dall’Associazione Italiana dell’Arpa.




L’associazione è stata costituita nell'ottobre del 2008 da Anna Pasetti ed Emanuela Degli Esposti.  

mercoledì 8 novembre 2017

Della serie "chi si ferma è perduto"!



Muireann NicAmlaoibh and Michael Rooney




Velocità e intesa: grande concentrazione!

Così, per divertimento.

sabato 4 novembre 2017

“Foxhunter’s Slip Jig” per la caccia alla volpe!





"Foxhunter’s slipJig” 
 
La prima versione scritta di questa slipjis è del 1847 è stata trovata in un notebook (taccuino compilato a mano) compilato dal musicista inglese Lancashire Ellis Knowles, e quindi ora conosciuto come il "manoscritto di Ellis Knowles".
Qui viene nominata come genere di “Dublin Slip jig”.

Di questo Eelis Knowles si sa poco o niente: ha vissuto a 109 Black Horse Street, Bolton. Molto vicino a quello che oggi è Ashburner Street, vicino al mercato. È nato tra il 1825 e il 1827 e ha inizialmente lavorato come tessitore di cotone. Era figlio di James e Hannah Knowles e aveva anche un fratello James. È probabilmente il nome di suo fratello che appare anche nel manoscritto. La maggior parte dei brani sono stati pubblicati in The Plain Brown Tune Book nel 1997.
Il brano si trova anche nella raccolta di “O’Neill’s 1001" del 1907. Il titolo si riferisce a scene di caccia alla volpe.

venerdì 27 ottobre 2017

Lucio Bonardi - Beethoven - Sonate op. 2 - 28 ottobre 2017 Milano




Come noto, Beethoven fu un grande pianista e fu ritenuto tale dai contemporanei, anche se non dobbiamo annoverarlo tra i “virtuosi” della sua epoca e anche se visse abbastanza a lungo per riconoscere lealmente d’essere stato superato nella tecnica dai suoi allievi come Ries e Czerny.
Al pari di Mozart, divenne musicista davanti alla tastiera, esordì come ragazzo prodigio e dedicò al pianoforte i primi saggi di composizione. Prima ancora che come compositore Beethoven si affermerà come pianista quando, giovane ventenne, giunse a Vienna e il suo trionfo culminerà nel marzo del 1795 quando si esibì in tre concerti memorabili tenuti per tre giorni consecutivi in cui eseguì il Concerto in re minore di Mozart, Il proprio Concerto in si bemolle, alcune parti delle sonate op. 2 e varie improvvisazioni.
Il pianoforte era lo strumento del futuro in quell’epoca. Diffuso presso i ceti borghesi in ascesa economica e sociale, era destinato a rimpiazzare il clavicembalo e l’arpa nei salotti patrizi.
Lo compresero benissimo, prima dei compositori, gli editori di musica che negli ultimi decenni del settecento cominciarono a tempestare i musicisti di richieste di sonate facili per pianoforte.
Quando arrivò Beethoven, Mozart aveva già dato un decisivo contributo all’affermazione dello strumento. All’epoca di Beethoven il pianoforte aveva un suo timbro penetrante, potenza e varietà di suono accresciuti via via dai miglioramenti apportati dai costruttori e serviva solo esplorarne a fondo la tecnica per farne risaltare tutte le sue possibilità.
Beethoven appartenne alla generazione dei pianisti compositori che avviarono questa strada.
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domenica 22 ottobre 2017

The Verdant Braes of Screen - Irish Ballad



The Verdant Braes of Screen racconta una storia di un uomo che prova a conquistare l’affetto di una donna. Col termine Ballata si indica un racconto musicale di una storia e si può anche definire un canto d’amore.  Questo canto è anonimo.

Tempo - Slow
Metre - 4 (4 beats in each bar)
Form -   A, B, C, A1, D. This is quite unusual as it has 5 phrases in each verse. Strophic form is where each verse of a song has the same melody, i.e. there is no chorus.
Mood – Subdued


La prima versione che ho scelto è senza accompagnamento e la trovo molto suggestiva. È il tipico modo di cantare irlandese. La seconda è più moderna ma rispetta ancora la tradizione irlandese ed è accompagnata.

mercoledì 11 ottobre 2017

Feuilles D'automne - Sérénade mélancolique di Alphonse Hasselmans





Alphonse Hasselmans insegnò al Conservatorio di Parigi dal 1884 al 1912 e tra i suoi allievi ci furono  i migliori arpisti francesi del 20° secolo: ecco alcuni tra i più importanti.

Henriette Reniè 

Marcel Tournier (sostituì Hasselmans alla cattedra di Parigi) 

Carlos Salzedo e  Marcel Grandjiany (che fondarono le più importanti scuole arpistiche statunitensi) 

Lily Laskine, rinomata concertista e insegnante

Pierre Jamet, rinomato concertista e insegnante

in suo omaggio ho studiato in questi giorni Sérénade mélancolique tratta da una breve suite di tre brani dedicati all'autunno. 




giovedì 21 settembre 2017

Domenica primo ottobre 2017 Arpa e Pianoforte al "Salotto Musicale" di Lucio


Concerto di arpa e pianoforte
Duo B&B
Rosangela e Lucio Bonardi 




In anteprima Lucio ed io proponiamo il programma che suoneremo nel mese di ottobre presso l’ospedale di Sondrio (6 ottobre 2017 ) e di Saronno (19 ottobre 2017) per l’associazione Donatori di Musica. http://www.donatoridimusica.it





venerdì 8 settembre 2017

Fiddle and Violin: Differenze




Visto che l'ultimo post era dedicato alla jig col titolo di Hardiman the fiddler ho pensato di darvi qualche notizia proprio sul fiddle. 

Il violino come strumento classico prende il nome di fiddle nella musica tradizionale folk di diversi paesi.
Il termine designava anticamente lo strumento predecessore del violino e il termine fiddle, usato nei paesi Germanici, era probabilmente di origine romanza.




Step Dancing  - 1963


Oggi nelle aree del nord Europa (Gran Bretagna, Irlanda, Scozia, paesi nordici come Finlandia, Svezia, Norvegia, Islanda, Austria, Ungheria) negli Stati Uniti, in Canda e in Australia,  viene ancora usato questo termine ma sta a significare il violino che suona nei vari generi di musica folk.

venerdì 25 agosto 2017

Hardiman the Fiddler, traditional slip jig







La slip jgs è una danza irlandese in 9/8 che Janet Harbison suggerisce di suonare 120 al quarto. 

E' meno veloce di una jig. Questa slip jig la suono da poco tempo e, come sentirete, è notevolmente più lenta, ma non perde nulla del suo fascino. 

La scala su cui è costruito il brano parte dal Re con il fa diesis in chiave. 

Ho trovato altri due video interessanti.
Il primo qua sotto cerca di ricostruire perché il brano è dedicato a Hardiman the Fiddler

Gary, l’autore del video dice che suo nonno William Hardiman, era nato nella contea di Galway nel 1891 e nella stessa contea nel 1931 James Hardiman scrisse la sua “Storia dei menestrelli irlandesi”. 

Gary non sa se effettivamente lui appartiene alla stessa linea famigliare di James Hardiman ma rimase sorpreso dal fatto che quando ascoltò per la prima volta Il brano è come se l’avesse già conosciuto perché egli stesso ne aveva scritto uno simile diversi anni prima e l’aveva intitolato Planxty Galway. 

Di sicuro molti brani si assomigliano, ma è anche vero che la tradizione passa di generazione in generazione anche così.

lunedì 24 luglio 2017

"The Chieftains" - O'Carolan medley




Un arpista irlandese amante del barocco italiano!

Proprio così, Carolan (1650 - 1738) arpista irlandese che intratteneva i nobili di diverse contee irlandesi venne a contatto con la musica barocca soprattutto italiana, che era di gran moda anche in Irlanda, e molti dei suoi brani ne sono una testimonianza.
Si nota l'influenza delle musica colta di allora nello suo stile al punto che alcuni altri arpisti reputarono, anche dopo la sua morte, che la sua musica fosse troppo moderna per loro. 

Ecco qui un video dei  famosi "Chiefthains" che ne propongono un medley con il loro celebre arpista Derek Bell. 

Nel video si vede molto bene la sua posizione all'arpa e il movimento delle dita sulle corde. 



 

domenica 11 giugno 2017

Bird Song - dall'ukelele all'arpa


Tessa Violet interpreta questa simpatica canzone con l'ukelele e Tiffany Schaefer la canta accompagnandosi all'arpa. 








Bird Song

I've been pacing around my room
thinking about how I like the color blue
it reminds me of you
I saw a bug on the window pain
I saw a drop followed by the rain
it reminds me of you


RIT: and you got me thinking about
all of your freckles and the corners of your mouth
do you think that I'm weird?
I like your kisses and I wish that you were here all the time
I got you on my mind all I do
reminds me of you


I met a bird and he sang a song
he took the melody while I sang along
but I could have been wrong


he told a story about a girl
I'm pretty sure that I understood the words
but I don't speak much
bird



Tiffany Schaefer, arpista celtica ha un bellissimo canale you tube dove insegna alcuni brani con la tecnica ad imitazione.




venerdì 9 giugno 2017

“500 anni della Riforma Protestante” Concerto per flauto e Arpa


Arsenale di Pavia
Domenica 11 giugno ore 18

Flauto   Paola Frè
Arpa    Fiorella Bonetti


 



J.S.Bach                                            Sonata in sol minore per flauto e arpa
1685-1750                                      Allegro Siciliano Allegro

J.S.Bach                                            Sonata in mib maggiore per flauto e arpa
                                                           Allegro Adagio Allegro


Irlando Danieli                                Preghiera nel giardino incantato
prima esecuzione             


M.Lutero                                         Inno di Lode n° 45 in re maggiore
1529                                                 La forte rocca è il mio Signor


Ugo Nastrucci                                 Petit Suite
prima esecuzione                  “über Ich ruf’zu dir, Herr Jesus Christ”, J.S.Bach
           I Prelude  II Okean  III Image 1 Pulsar IV Océan 2
           V Image 2 (Izba) VI Océan 3 (waterdrops)
           VII Océan 3 (Ricerar) VIII Le retour, Solaris

giovedì 8 giugno 2017

Estate Sforzesca 2017 - concerti con la CIVICA ORCHESTRA A FIATI DEL COMUNE DI MILANO



Dal 9 giugno al 27 agosto 2017 è in programma a Milano la quinta edizione di Estate Sforzesca, la rassegna di spettacoli di musica, teatro e danza che quest’anno si presenta completamente rinnovata e ampliata nei tempi e nei generi. Promosso e coordinato da Comune di Milano|Cultura, il programma quest’anno propone quasi 70 spettacoli sul palco allestito nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco: ogni sera dal 9 giugno al 27 agosto va in scena uno spettacolo di danza, un concerto, una rappresentazione teatrale, con ingresso gratuito o a prezzo contenuto (da 5 a 15 euro, ad eccezione del concerto di Fabio Concato, unica data milanese del suo tour, che costa 20 euro).

Il programma di Estate Sforzesca 2017 offre ai residenti e ai turisti in visita a Milano una proposta diversa da vivere all’aperto in un contesto storico e affascinante.

Estate Sforzesca si apre il 9 giugno alle ore 21 con il concerto della Civica Orchestra di Fiati,  il primo dei 6 in programma.

I concerti della CIVICA ORCHESTRA DI FIATI DI MILANO
Concerto di inaugurazione Civica Orchestra di Fiati di Milano

Venerdì 9 giugno ore 21.00

Direttore e solista: Gabriele Cassone, tromba


programma

Claudio Monteverdi
Toccata da “L’Orfeo”

Gioachino Rossini
Scherzo per banda

Amilcare Ponchielli
Fantasia da “La traviata”, per tromba e banda

Amilcare Ponchielli
Milano – Gran Marcia da Concerto

 Amilcare Ponchielli
Concerto per tromba e banda, op. 123

 Gioachino Rossini
“La cambiale di matrimonio” – Ouverture 


Gli altri concerti saranno:
Martedì 20 giugno ore 21.00
Civica Orchestra di Fiati di Milano
Direttore: Carlo Balmelli
musiche di Rossini, Saint-Saëns

Lunedì 3 luglio ore 21.00
Civica Orchestra di Fiati di Milano in collaborazione con Fanfara del Comando 1° Regione Aerea Milano Direttore:
1° M.llo Lgt. Orch. Antonio Macciomei
Musiche di Reed, Čajkovskij, Rota


Domenica 9 luglio ore 21.00
Civica Orchestra di Fiati di Milano
Direttore: Simon Perčič
Musiche di Šostakovič, Barber, Morricone, Mascagni

Mercoledì 19 luglio ore 21.00
Civica Orchestra di Fiati di Milano
Direttore: Ten. Col. Leonardo Laserra Ingrosso
Musiche di Bernstein, Sherman, Kander


Sabato 29 luglio ore 21.00
Civica Orchestra di Fiati di Milano
Direttore: Michele Fedrigotti
Musiche di Rossini, Verdi

martedì 30 maggio 2017

Festival "Le Arpe in Villa" 2017 Castello di Padernello


Festival "Le Arpe in Villa" 2017

Da Domenica, 23 Luglio 2017
a Sabato, 29 Luglio 2017

Luogo : Castello di Padernello - Brescia
Contatto : info@musicadarpa.it


I CORSI

Masterclass d’arpa moderna

Anna Loro
Lincoln Almada
24 – 29 luglio 2017

La master class è aperta sia ad allievi dei corsi inferiori, sia ad allievi già diplomati.
Lincoln Almada affianca Anna Loro per un approfondimento innovativo sul metodo di studio e sugli aspetti ritmici e armonici contenuti nei brani che i partecipanti eseguiranno durante la Master Class.



Masterclass di arpa rinascimentale, arpa barocca, arpa a movimento semplice e basso continuo.

Mara Galassi
24-29 luglio 2017

Lezioni individuali e collettive. Sarà a disposizione degli allievi un’arpa barocca a tre ordini.

Il corso è inoltre aperto ai cantanti interessati ad approfondire la prassi esecutiva del periodo barocco italiano.


Masterclass di canto lirico
Annunziata Lia Lantieri e Luisa Zecchinelli (maestro collaboratore)
24 - 29 luglio 2016

Il corso, indirizzato a cantanti professionisti con ogni livello di preparazione, si articola in lezioni individuali con entrambe le docenti che cureranno aspetti sia tecnici che musicali. Il programma delle lezioni verrà stabilito durante il primo giorno di corso. Sono previste lezioni in collaborazione con il corso di arpa moderna.



Masterclass di mandolino
Dorina Frati

24 - 29 luglio 2016

Il corso è indirizzato a mandolinisti che vogliano approfondire il repertorio cameristico, si articola in lezioni individuali e collettive.
Saranno ammessi allievi uditori


 concerti e seminari


15 luglio
Villa Mazzotti Chiari - Duo arpa e flauto 
Anna Loro e Andrea Oliva


23 luglio
al Castello - Ensemble de Harpes Sebastièn Erard:
 Mara Galassi, Chiara Granata, Elena Spotti, Ann Fierens, Silvia Musso


24 luglio  
al Castello - Annunziata Lia Lantieri e Luisa Zecchinelli, voce e pianoforte



25 e 26 luglio 
al Castello - Seminario (dalle ore 15 alle ore 17) G.F. Haendel: il Concerto per arpa op.4 n.6. Storia, fonti, edizioni: un confronto tra l'interpretazione all'arpa barocca e alla moderna.


25 e 26 luglio 
al Castello - Concerti a cura degli allievi dei Conservatori
27 luglio - Borgo San Giacomo Orchestra mandolini con Dorina Frati


28 luglio
Visita al Castello guidata e concerto finale


29 luglio
al Castello - Concerto di fine corsi




(programma definitivo del festival nel sito www.musicadarpa.it entro maggio 2017)


Nel caso in cui il corso non avesse luogo la quota d’iscrizione verrà restituita
Termine delle iscrizioni: entro il 15 giugno 2017

Per informazioni:
Clara Rocco

Musica d’Arpa

tel/fax 0039 0270100507

cell. 0039 333 3700499

info@musicadarpa.it

mercoledì 10 maggio 2017

La piccola barca di Fheilimí (Phelim)


Una vista da Bunberg con il Monte Errigal alle spalle e la Barca detta "Amico del mare" che si incagliò in un banco di sabbia a causa di un temporale nei primi anni ’70 del novecento. By John Daye at the English language Wikipedia


Báidín Fheilimí è una canzone tradizionale irlandese originaria della regione situata nel nord-ovest della Contea di Donegal. Parla di una piccola barca che va verso due isole, Gola e Tory, che stanno di fronte alle coste del distretto di Gweedore della contea di Donegal. 




isola di tory

La contea di Donegal e in particolare la zona di Gweedore è la contea dove la maggioranza della popolazione parla ancora il gaelico. Qui c’è un famoso college, il Columcille College, che ospita in estate i ragazzi irlandesi che vogliono approfondire la studio della lingua gaelica. È la zona dove sono nati anche importanti e famosi musicisti come Moya Brennan e Enya. 

La zona è molta battuta dai venti e da forti temporali che hanno causato  danni e diverse inondazioni, l'ultima qualche anno fa.

La canzone "La barca di Fheilimì" è una melodia che si insegna ai bambini, ma è stata poi incisa da diversi gruppi tradizionali. 


Ha un andamento ondeggiante e tranquilla che imita una barca sul mare...calmo!!!

sul sito The Session scrivono che è uno slide. Devo provare a suonarlo veloce e vedere come risulta.


Non è male la versione cantata da Sinéad O'Connor che trovate su you tube.




Versione basic per principianti 

venerdì 28 aprile 2017

martedì 25 aprile 2017

Tourdion, danza antica con l'arpa



Tourdion (or tordion) (dal verbo francese "tordre” che significa curvare, girare) è una danza simile alla Gagliarda molto popolare nel 1400 e 1500 inizialmente nel ducato di Burgundia e poi in tutto il regno francese. 

E’ una danza molto allegra e viene anche cantata. Da suonare sull’arpa moderna (le classiche a pedali o arpe celtiche con cordiera molto tesa) non è semplicissima per via della velocità. Certamente sulle arpe antiche o irlandesi con la cordiera morbida è più facile. 

Vi suggerisco di ascoltare questa versione cantata e vi allego lo spartito per arpa. 

Buon divertimento!





Sul mio canale video potete trovare la registrazione del brano completa e le due parti della melodia spiegate con le diteggiature.

giovedì 20 aprile 2017

Arpa Viggianese a Milano




Notizie più dettagliate nei prossimi giorni!

mercoledì 12 aprile 2017

Il Finto Pariggino...arpa canto e mandolino!



Titolo del CD: MOZART  il Finto Pariggino - Stradivarius

Marinella Pennicchi soprano
Mara Galassi arpa
Mauro Squillante mandolino



I tre solisti hanno presentato il cd a Milano nella sala di lettura della biblioteca del Conservatorio oggi pomeriggio, 11 aprile 2017.
Ho saputo per caso di questo appuntamento tre ore prima e pensavo di non riuscire ad esserci, invece ce l’ho fatta e sono contenta di averli ascoltati dal vivo.

lunedì 10 aprile 2017

The Ash Grove - diteggiature per arpa celtica

Ho ricevuto una richiesta da parte di Vincenzo, un lettore di blogarpa, di avere la possibilità di suonare questa  melodia e ho pensato di condividerla su blogarpa direttamente. 

Questo canto popolare era una melodia per arpa e compare in stampa nel 1802 col nome originale gaelico “Llwyn Onn” . 
Fu pubblicata da Edward Jones (1752-1824) che fu un noto arpista gallese  impiegato alla corte di re Giorgio IV come arpista e scrisse diversi libri tra i quali  “The Bardic Museum of Primitive British Literature and Other Admirable Rarities”.
In questo volume raccolse le antiche melodie gallesi, i testi dei poemi e delle canzoni in lingua gallese con la traduzione in inglese con capitoli sulla storia e le gesta dei Re dei gallesi.

Nel corso del 19° e 20° secolo di questo song ne sono state fatte molte versioni  cambiando il testo della storia originale.

La melodia pare sia comunque originaria del 1600.


The Ash Grove by Sue Richards and Maggie Sansone