Pagine

sabato 18 giugno 2016

Turlough O'Carolan - Story 3


A statue of Turlough O'Carolan  - scultore Oisín Kelly (1915-1981) - Leitrim 


La  vita di O'Carolan è un grande esempio di come un artista creativo e dal carattere molto irlandese, adattò la sua vita e la sua arte alle circostanze del tempo e all'influenza della storia.
Senza dubbio fu il suo carattere simpatico e il dono della melodia che salvò l'arte dell'arpa irlandese lasciando un eredità che animò la vita culturale per i due secoli successivi.

Come abbiamo già visto nei due precedenti articoli, Carolan aveva 14 anni quando suo padre si trasferì dai Mac Dermott Roe. Questi erano una vecchia famiglia irlandese cattolica che aveva perso molte ma non tutte delle loro terre ad opera degli insediamenti inglesi.
Mary Mac Dermott Roe, la signora della casa era più anziana di Carolan di soli 5 anni e riconoscendo il suo carattere e la sua intelligenza, fece in modo che egli fosse educato a sue spese.


Alderford House, Seat of the MacDermot Roe, Kilronan Parish, County Roscommon, Ireland  


Quando Carolan, all'età di 18 anni, contrasse il vaiolo e divenne cieco, la signora Mac Dermott Roe gli procurò un apprendistato come menestrello arpista così che potesse provvedere al suo sostentamento.

venerdì 10 giugno 2016

L'0recchio assoluto e le Dame Ferraresi sul blog L'arpa di Davide


Vi consiglio due letture interessanti dal blog L'arpa di Davide di Padre Marco.
La prima riguarda la questione dell'orecchio assoluto, che spesso è considerata un'abilità davvero particolare senza la quale un musicista si può considerare di serie B.
Luci ed ombre...L'articolo è di Mario D'Aletta.

il mistero dell'orecchio assoluto






La seconda lettura, scritta a cura dello stesso Padre Marco, è la storia delle Dame Ferraresi che alla corte dei Gonzaga nel 1580 mietevano successi.



Il concerto delle dame ferraresi


domenica 5 giugno 2016

Turlough O'Carolan -Story 2


Il 1691, l'anno in cui Carolan cominciò la sua professione di arpista e menestrello itinerante, segnò la fine di un secolo tumultuoso di guerre e sconvolgimenti in Irlanda. Dopo la battaglia di Kinsale del 1603, i sopravvissuti della vecchia aristocrazia irlandese, i conti dell'Ulster della famiglia degli O'Neill e degli O'Donnell, furono esiliati in Francia a la confisca delle loro terre diede il via alle grandi piantagioni britanniche nell'Ulster. Queste piantagioni spianarono la strada alle successive colonie, dopo le guerre di Cromwell (Cromwelliam wars) del 1649-52 e attraverso le agitazioni dei successivi 40 anni, all'arrivo del Re William d'Orange di Carrickfergus nel 1689.
Nei successivi due anni una serie di devastanti battaglie compreso l'assedio di Derry, la battaglia del fiume Boyne, la battaglia di Aughrim e l'assedio di Limerick, assicurarono l'affermazione del re William al trono di Gran Bretagna contro il suocero, il re cattolico James II che gli Irlandesi avevano appoggiato con la speranza che un re cattolico sul trono d'Inghilterra potesse alla fine alleviare le persecuzioni religiose.
Il trionfo di William fu sigillato con l'esilio dei rimanenti combattenti irlandesi lasciando una nazione popolata dai nuovi proprietari terrieri inglesi e la popolazione dei nativi formata per la maggior parte da donne, bambini e vecchi.
Con l'imposizione finale delle leggi oppressive chiamate Penal Law del 1695, la certezza dei nuovi ruoli delle classi Irlandesi fu definitivamente affermata e la terra fu pacificata.