tag:blogger.com,1999:blog-7266029766994759741.post5806194806352564442..comments2024-01-31T16:04:52.293+01:00Comments on BLOGARPA: La pratica nello studio dell'arpa: la mia esperienzaharpohttp://www.blogger.com/profile/00158268634586281982noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-7266029766994759741.post-38498741881622765062012-09-09T17:39:05.834+02:002012-09-09T17:39:05.834+02:00Caro Padre Marco questo bel discorso chiarificator...Caro Padre Marco questo bel discorso chiarificatore sul metodo di studio ci voleva!<br /> <br />Hai chiarito come si deve studiare per ottenere dei risultati.<br />Così sfatiamo pure l'alone di mistero su cosa fa il musicista per prepararsi ad incantare il pubblico: SUDA sette camicie come tutti gli artigiani!<br />In fondo i cosiddetti "artisti" altro non sono che devi veri artigiani appassionati di quello che fanno.<br />Come tutti gli altri onesti lavoratori.<br />Eh si, perchè spesso se dici che fai il musicista non credono che sia un vero lavoro e ti chiedono: "ma di lavoro che fai?"…<br />Posto che oggi ci sono pochi lavori che ti danno di che stare tranquilli, e quello del musicista è ancora più difficile che ti frutti, il punto era far capire a chi la musica non l'hai mai fatta che oltre a pagarti la prestazione al momento (per esempio due ore di concerto) ti dovrebbe essere riconosciuto il lavoro di preparazione, che è il più lungo e difficile.<br /> <br />A parte questo discorso vorrei approfondire alcuni punti delle fasi di studio che propone Padre Marco.<br /> <br />Alcune cosa che suggerisce sono comunque di difficile applicazione per chi non ha mai fatto nulla di musica prima di cominciare a suonare l'arpa. Chi è completamente all'oscuro di qualsiasi nozione musicale dovrà cercare un insegnante di riferimento, perchè fasi come "scegliere un brano della difficoltà adeguata" o "capire la geografia del brano prima di studiarelo attraverso lo spartito" sono cose che si possono fare se già si suona da qualche tempo o se già si sa leggere la musica.<br /> <br />Per i principianti suonatori self-made conviene allora seguire un metodo preciso, tipo quello di Sylvia Woods, e procedere seguendo scrupolosamente i suoi consigli utilizzando il video, almeno per i primi sei mesi/un anno.<br /> <br />Anche quando dici:<br />Se qualcosa non funziona dovreste essere in grado di capirne la causa (ritmo? diteggiatura? errore di lettura delle note?)<br />E' una capacità che viene con il tempo, ma che non tutti sanno fare.<br /> <br />Se invece avete un insegnante è lui che dovrebbe essere in grado di dirvi cosa dovete mettere a posto e come farlo.<br />Devo dire che non è sicuro che tutti gli insegnanti lo facciano. Alcuni non sono proprio in grado di farlo, altri non ne hanno voglia. In entrambi i casi, adesso avete uno specchietto preciso di come si dovrebbe procedere e quindi potrete anche accorgervi se l'insegnante che avete scelto sta guadagnandosi onestamente il suo compenso.<br /> <br />Un'altra importante considerazione è che la lettura musicale e un pizzico di teoria sono necessari se non si vuol rimanere fermi al nastro di partenza. Anche se cominciate ad orecchio e anche chi lavora con il metodo di Janet Harbison che prevede di imparare ad orecchio, dovrete mettere in conto che leggere la musica sarà indispensabile. E poi, non è così difficile come sembra. Il metodo Harbison funziona solo se fate lezione regolare tutte le settimane (magari anche più di una…) con l'insegnante che vi guida di persona con la sua arpa dal vivo li di fronte a voi. <br /> <br />Quando poi avrete usato lo spartito per studiare, mano a mano che imparate il brano lo accantonerete perchè non vi servirà più se non per ripassare ogni tanto qualche particolare che avrete dimenticato.<br />Lo spartito è un semplice pro memoria, soprattutto per la musica folk.<br /> <br />Un grazie a Padre Marco per il suo lavoro preciso e prezioso.<br /><br />harpohttps://www.blogger.com/profile/00158268634586281982noreply@blogger.com